CASTEL DI LAMA – Uso responsabile del budget, riequilibrio progressivo della spesa e necessità di “procedere con una definizione certa dato che c’è un forte malessere tra gli operatori sanitari”. Il sindaco Guido Castelli ha parlato chiaro stamattina durante l’assemblea dei sindaci sull’Area Vasta 5. E il “collega” sambenedettese Giovanni Gaspari ha evidenziato “l’importanza di far attuare gli step previsti dal Piano con il consenso della conferenza dei sindaci, dato che sono 7 mesi che va avanti la discussione”.
GLI ALTRI INTERVENTI – Luigi Merli – sindaco di Grottammare – ha ricordato il ritardo strutturale dell’ospedale di San Benedetto a cui mancano 11 primari; Domenico Annibali – sindaco di Comunanza – ha auspicato una riqualificazione delle attività sanitarie collaterali ed ambulatoriali.
L’ASSESSORE MEZZOLANI – La lunga seduta si è chiusa con la relazione di Almerino Mezzolani – assessore regionale alla sanità – il quale ha auspicato la prosecuzione del lavoro già avviato dalla Regione in un quadro di riduzione della frammentarietà organizzativa, sperando in una maggiore omogeneità di erogazione dei servizi nell’intero territorio e sostenendo che “le Marche possono essere ormai considerate la prima porta d’ingresso a una sanità di alta qualità“.