FERMO – È mancato ieri, all’età di 87 anni Dorino Della Valle dopo una lunga malattia. Il padre di Diego, Andrea e Gisella Della Valle nel 1940 aveva strutturato l’azienda di famiglia partita agli inizi del Novecento con la bottega di calzolaio del nonno a Casette d’Ete. Anima strategica dell’azienda leater nel mondo calzaturiero, con l’ innato equilibrio tra intuizione creativa e modernizzazione dei processi produttivi, il patron del gruppo Tod’s ha creato il marchio oggi famoso in tutto il mondo.
UN ESEMPIO PER I GIOVANI – Iniziò a fare il calzolaio con il padre Filippo , nei primi del Novecento, dopo avere fabbricato di persona le scarpe, s’alzava all’alba e pedalava verso i mercati delle Marche e della Romagna per vendere i suoi prodotti artigianali e reinvestire il ricavato per fare quel salto sociale e imprenditoriale che sentiva nel cuore e tra le mani mentre cuciva a mano suole e tomaie. Fu proprio di Dorino Della Valle, infatti la decisione di avviare un vero calzaturificio.
LAVORO E SACRIFICIO – Dorino distillava quotidianamente quei valori d’altri tempi che gli aveva insegnato il padre Filippo: la passione per il lavoro, innanzitutto, e quella per la qualità. Caratteristiche che hanno consentito al gruppo di arrivare a 894 milioni di ricavi nel 2011, a un Ebitda di 232 e a un utile netto di 195, tutte voci in forte crescita rispetto al 2010. È stata proprio di Dorino, infatti, la decisione di avviare un vero calzaturificio.