I ricercatori dell’università di Newcastle hanno realizzato un prototipo di una batteria funzionante “a batteri”. Questa batteria sfrutterebbe il processo di “bio-ossidazione catalitica”: un biofilm di batteri viene assemblato intorno agli elettrodi di carbonio e i microrganismi, degradando gli elettrodi, producono elettroni che generano una corrente. Gli scienziati hanno selezionato 75 tipi di batteri vicino al fiume Wear, alla ricerca del giusto mix che producesse un maggior quantitativo di energia.
Il batterio che a questo scopo ha dato un più utile contributo è stato il Bacillus stratosphericus, un batterio che vive abitualmente a 30 km di altezza e che viene portato a terra dalle correnti atmosferiche. Il risultato è stata una batteria con una potenza di 200 Watt per metro cubo, sufficiente ad accendere una lampadina.
